22 Ottobre 2019
Foliage al Parco Pallavicino
“L’autunno è una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore”, scriveva lo scrittore e filosofo francese Albert Camus.
Al Parco Pallavicino il tempo sembra non trascorrere. Perdersi nei viali e scoprire le terrazze più suggestive sul Lago Maggiore, ma soprattutto alzare lo sguardo per godersi lo spettacolo del foliage. Con l’arrivo dell’autunno, gli alberi si colorano di mille sfumature tra il giallo e il rosso, l’ocra e l’arancione, creando suggestive cartoline naturali.
E il Parco Pallavicino diventa un caleidoscopio di colori: spettacolari le piante dell’ambra (liquidambar stiraciflua) prima gialle con fiammate di rosso scuro, spesso in contemporanea col verde, i tassi che si trasformano in macchie brune e i tigli che accendono di ocra il prato. E ancora gli aceri, con le loro vampate carminio in mezzo al bosco, e i castagni che con i loro frutti sono il simbolo della stagione.
Protagoniste del Parco e del Lago Maggiore, le camelie autunnali colorano i viali del Pallavicino di bianco, rosa, violetto e rosso, insieme alle ortensie che al verde brillante delle foglie alternano il rosa antico delle loro fioriture. Nel giardino dei fiori è il blu violetto delle tibouchine a dominare tra le aiuole.
Impossibile non lasciarsi catturare da questa magia.